Destinazione: ŽUMBERAK (CROAZIA)
Attacco dell’invasore.
L’azione a Bosiljevo fu seguita dalla contro-azione del nemico, con la quale questo intendeva colpire al cuore il territorio liberato, Bela Krajina, dove si trovavano le istituzioni centrali militari e politiche del movimento di liberazione sloveno.
10.–14.luglio 1944
Il 1. reggimento del Don e il 3. reggimento cubano della 1a divisione cosacca, portati da Moslavina, e il 10. e 13. battaglione ustascia, che insieme contavano circa 4.000 uomini, seguiti dal 5. e 30. battaglione ustascia e due battaglioni del 1 ° reggimento montano tedesco di caccia, fu attaccato da unità dell’8a e 34a divisione croata e dalla 5a brigata slovena a Žumberak. In queste battaglie, le truppe di occupazione-Quisling subirono pesanti perdite (secondo i rapporti partigiani, circa 1.000 uomini). Le brigate che difendevano Bela Krajina ebbero 40 caduti e 110 feriti. Durante la marcia, le truppe tedesche, circassi e ustascia lasciarono al loro passaggio incendi, saccheggi e segni di altri crimini.